Domenica 3 settembre abbiamo un appuntamento con la storia di Bazzano! Vi aspettiamo per il trekking urbano Alba di Resistenza. A 80 anni esatti dalla firma dell’armistizio di Cassibile, che fece cessare le ostilità tra l’Italia e gli anglo-americani, scopriremo come Bazzano visse quella concitata fase della storia italiana, che prese forma a partire dall’annuncio radiofonico dell’8 settembre.
Storia di Bazzano: l’armistizio e i primi passi della Resistenza
Che cosa accadde nel paese a partire dalla sera dell’8 settembre 1943? Come reagirono le persone? E cosa accadde dopo? Queste domande ci guideranno attraverso una delle fasi più delicate e al tempo stesso decisive della storia di Bazzano. Proprio dalle difficoltà dell’occupazione nazista e della riscossa fascista cominciò a svilupparsi un movimento di Resistenza. Per prepararci a questo viaggio nel tempo, ascoltiamo la voce di una testimone e protagonista di quell’«alba resistente», la bazzanese Cesarina Baccolini.
L’8 settembre del 1943 ero in casa sola e io commettevo un reato continuamente perché ascoltavo Radio Londra. A un certo punto sento che Badoglio aveva firmato l’armistizio. Subito ho dato la notizia a un certo Fiorini, il macellaio, il quale era solito prendere il caffè nel bar della piazza dove si riunivano gli ufficiali dell‘esercito italiano che era nella Rocca di Bazzano dove c’erano molti soldati di leva.
Da quel momento comincia una serie di storie che coinvolgono un esercito allo sbando e il popolo prostrato dalle guerre fasciste. Donne, bambine e bambini, persone anziane e insospettabili diventano inneschi umani di lotta contro la brutalità. Scopriremo insieme le loro storie, da quelle nate in centro a quelle cresciute intorno alla Ducati, camminando tra le strade e le piazze di Bazzano.
Come partecipare
Il ritrovo per il trekking Alba di Resistenza è fissato alle ore 9:50 in piazza Giuseppe Garibaldi a Bazzano (Valsamoggia). La partenza è prevista per le ore 10 e l’evento ha una durata di circa 2 ore, comprese le soste narrative.
La partecipazione è libera e gratuita grazie al sostegno di ANPI Bazzano – Sezione 63° Brigata Bolero. L’iniziativa si svolge in collaborazione con la Fondazione Rocca dei Bentivoglio e ha il patrocinio del Comune di Valsamoggia.
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