Sabato 29 luglio 2023, nella fabbrica dismessa della Sipe di Spilamberto, sono risuonate voci contro la guerra! Abbiamo messo in scena il grande sciopero del 28 luglio 1943 proprio nel luogo in cui avvenne, in quella che allora era la più grande fabbrica di esplosivi della provincia modenese.

Per noi è stato un pomeriggio davvero speciale e suggestivo, che avevamo preparato con molta cura. Abbiamo fatto il tutto esaurito e lo dobbiamo a un grande lavoro di squadra. Abbiamo ideato la narrazione-spettacolo Voci contro la guerra su invito dell’Anpi di Spilamberto. Con la sceneggiatura di Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti, la narrazione-spettacolo ha visto alternarsi le voci di un narratore – lo storico Daniel Degli Esposti – e quelle delle attrici e degli attori del Teatro di comunità di Spilamberto: Emanuele Bergamaschi, Gisella Fidelio, Bianca Nobili, Roberta Righi, Francesca Rizzo e Renata Solignani. Grazie al supporto tecnico di Silvio Marchese abbiamo avuto anche qualche effetto speciale musicale e non solo.

Dietro l’ottima riuscita dell’evento c’è stato anche un lavoro di ricerca storica, di recupero di testimonianze e documenti. Le nostre narrazioni-spettacolo, infatti, non sono mai “fiction”. Raccontiamo la storia per come, da storici, l’abbiamo ricostruita. Agli attori abbiamo chiesto di sentirla e metterla in scena per ciò che è stato. Non sono serviti costumi, erano le voci del passato che volevamo far risentire. Dobbiamo dire che far rivivere le “voci contro la guerra” di quel lontano 1943 è stato davvero emozionante anche per noi.

La narrazione spettacolo è stata curata da Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti di Allacciati le storie e organizzata da ANPI Unione Terre di Castelli, in collaborazione con il Teatro di Comunità di Spilamberto – APS e Gruppo SIPE, e ha avuto il patrocinio del Comune di Spilamberto.

 

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