I ribelli di San Vito: trekking storico

Sabato 20 aprile 2024 ti proponiamo un nuovo pomeriggio in cammino con il trekking storico I ribelli di San Vito. Andremo alla scoperta di ciò che accadde tra l’autunno del 1943 e il 22 aprile 1945 a San Vito, la frazione di Spilamberto che venne giustamente definita “l’isola dei ribelli”. Furono infatti molte le persone e le famiglie del luogo che, dopo avere coltivato a lungo l’antifascismo in clandestinità, portarono contributi fondamentali alla lotta di Liberazione nel modenese.

Lungo il percorso, gli storici Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti racconteranno alcune delle principali vicende avvenute a San Vito nei venti mesi della Resistenza. Le narrazioni proporranno risposte ad alcune domande e curiosità: perché l’organizzazione partigiana scelse proprio San Vito? In che modo le persone non combattenti contribuirono alla Liberazione? Quali segni di quei tempi rimangono tuttora presenti sul territorio?

I ribelli di San Vito: una piccola anteprima

Nella prima metà del Novecento, San Vito è una frazione di Spilamberto che si presenta come tanti altri luoghi della provincia contadina modenese. Il borgo è piccolo e si sviluppa lungo la strada che lo collega al capoluogo. Molti abitanti vivono in case sparse nei campi. Tanti di loro sono mezzadri: coltivano le terre dei proprietari, consegnando loro la metà dei raccolti e fornendo altri contributi, spesso definiti “regalie”.

Negli anni del fascismo, le famiglie di San Vito vivono difficoltà crescenti. Il regime favorisce le rendite dei possidenti, penalizzando i mezzadri e le persone che lavorano con la forza delle loro braccia. La “forbice della ricchezza” si allarga e le fasce più povere fanno i conti con una realtà di disagi. Anche per questo, nelle campagne di Spilamberto, le idee sovversive trovano terreno fertile.

La dittatura di Mussolini vieta la circolazione delle idee politiche antifasciste, ma qualcuno non si perde d’animo. Nelle campagne di Spilamberto le feste dell’estate contadina e le veglie invernali nelle stalle diventano occasioni per diffondere pensieri alternativi. All’inizio sono frasi dette a mezza bocca, poi diventano molto di più. Quando si accorgono che la comunità locale è pronta a ricevere i loro discorsi, i dissidenti preparano materiali per la propaganda clandestina. Le idee circolano e San Vito si prepara a diventare un epicentro della Resistenza.

Per scoprire le storie dei ribelli di San Vito, ti aspettiamo al nostro trekking storico!

Come partecipare al trekking storico

L’appuntamento è sabato 20 aprile alle ore 15:00 nel Parco del Guerro (via Marie Curie, San Vito di Spilamberto). Il trekking storico si sviluppa nel territorio della frazione e non presenta difficoltà. L’evento ha la durata di 2 ore, comprese le soste per le narrazioni storiche.

La partecipazione al trekking è libera e gratuita, senza necessità di prenotazione, grazie al sostegno della sezione ANPI di Spilamberto. L’evento si inserisce nel programma delle celebrazioni per la Festa della Liberazione nel Comune di Spilamberto, come riportato qui sotto.