Venerdì 16 febbraio a Modena è in programma una serata di approfondimento sul conflitto israelo-palestinese. L’avvocato Fausto Gianelli e lo storico Daniel Degli Esposti dialogheranno con Memi Campana di Casa per la Pace Modena per contestualizzare le accuse di genocidio recentemente rivolte dal Sudafrica a Israele. Quali prospettive giuridiche ci attendono? Potrebbero aprirsi spiragli per la cessazione delle operazioni militari di Israele a Gaza?
Queste domande, nate dall’urgenza del presente, apriranno riflessioni estese al passato. Quando nacque, ad esempio, la categoria giuridica di «genocidio»? Quante volte è stata utilizzata in passato? Perché qualcuno, pur sostenendo la necessità di arginare le violenze, non ritiene utile fare riferimento al concetto di genocidio? E per quali ragioni, infine, il Sudafrica mantiene da decenni una forte vicinanza al popolo palestinese?
La serata ha l’obiettivo di fornire strumenti per comprendere la complessità del dramma in corso a Gaza, riflettendo costruttivamente sulle soluzioni efficaci per fermare le violenze. A questo scopo può essere utile affiancare alle competenze giuridiche un approccio storico, che permette di inserire i problemi in una prospettiva di lungo periodo.
L’evento è intitolato Israele a Gaza. Il conflitto israelo-palestinese e le accuse di genocidio a Israele a seguito del pronunciamento della Corte internazionale di giustizia dell’Aja. L’inizio della conversazione è previsto per le ore 21 nella sala conferenze della Palazzina Pucci (largo M. A. Pucci 40). L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione.
I promotori dell’iniziativa sono: Comitato Modena incontra Jenin, Casa per la Pace Modena OdV e associazione per la Pace Modena. Aderiscono e promuovono: Alkemia Aps, Per non dimenticare OdV, Overseas Onlus, Pax Christi Modena, Gruppo BiSabr e Rete Lilliput Modena. L’evento ha il patrocinio del Comune di Modena.
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