Sabato 20 luglio 2024 nella piazza del Municipio di Castellarano andrà in scena il reading storico teatrale Castellarano brucia su testi di Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti. Sul palco saliranno l’attrice Roberta Biagiarelli e, in qualità di voce storica, Daniel Degli Esposti. Con l’accompagnamento musicale di Daniele Rossi, saranno raccontati e drammatizzati la storia, i luoghi, le voci degli uomini e delle donne che vissero la drammatica notte del 20 luglio 1944.
L’iniziativa si terrà a 80 anni esatti dai tragici eventi del 1944. Il reading storico teatrale è organizzato in collaborazione con il Centro studi storici castellaranesi, l’Anpi di Castellarano e il Comune di Castellarano. Rispetto a quanto scritto nella locandina che trovi in fondo al post, non si terranno gli eventi previsti alle ore 17, ma solo quello serale. Le alte temperature di questi giorni, infatti, sconsigliano di realizzare il programma del pomeriggio. Ma quale sarà il tema della serata? A chi vive sul territorio o tra le colline lì attorno, basta dire “20 luglio” perché ci si intenda sul tema dello spettacolo, ma probabilmente non tutti i nostri lettori sanno di cosa stiamo parlando. Sono gli anni della Seconda guerra mondiale e…
20 luglio 1944: una piccola anteprima
L’estate del 1944 porta nella valle del Secchia la quotidianità della “guerra totale”. È una novità sconvolgente, perché per molti mesi i combattimenti si erano svolti lontano da quelle colline. Le popolazioni reggiane e modenesi vivevano già da più quattro anni le paure e le restrizioni del secondo conflitto mondiale, ma molti territori non erano ancora stati martoriati dai belligeranti. C’erano, tuttavia, alcune eccezioni: Monchio, Susano, Costrignano, Cervarolo… Nomi che facevano risuonare tra la gente il terrore delle stragi naziste e fasciste.
“Cosa succederà quando il fronte sarà più vicino?”
Questa inquietudine s’insinua nelle menti di molte persone, mentre per contrappunto cresce la speranza che la sconfitta nazista e fascista arrivi prima del previsto. Le speranze (e anche i timori) accelerano nella seconda metà di giugno, quando Montefiorino diventa il vertice di una zona libera sotto il controllo partigiano. La strada delle Radici diventa uno snodo ancor più nevralgico, sia per le forze della Resistenza, sia per i tedeschi. La storia che racconteremo comincia con un’azione andata storta e con una visione sconvolgente nel centro di Castellarano. Per scoprire come prosegue e come finisce, ti aspettiamo la sera del 20 luglio!
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