L’anno scolastico 2021/2022 è appena cominciato, ma ci ha portato subito una soddisfazione. Siamo infatti presenti per il quarto anno consecutivo sul catalogo degli itinerari scuola-città a Modena con due proposte gratuite. Si tratta di attività legate alla storia contemporanea, che approfondiscono alcune vicende del Novecento modenese e rientrano a pieno titolo nelle linee previste per l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione. E c’è di più: in caso di necessità, possono essere svolte anche a distanza.
Le attività sono riportate nel catalogo di Memo al numero 339, con il titolo 1948: Costituzione, propaganda e voto, e ci sono state affidate dall’Archivio storico del Comune di Modena e dalla Biblioteca civica d’arte Poletti. Sono rivolte:
- alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado;
- alle classi quinte di quelle di secondo grado.
Presentazione delle attività
Nel pomeriggio del 28 ottobre, tra le ore 16 e le ore 18, si terrà una presentazione per illustrare nel dettaglio ai docenti le modalità operative dei laboratori per le secondarie di primo e secondo grado.
La partecipazione è aperta anche ai docenti che non avranno ancora aderito al laboratorio e non implica l’obbligo di iscrivere la propria classe alle attività, ma rappresenta l’occasione per saperne di più e togliersi eventuali dubbi.
Per iscriversi alla presentazione contattare la referente: Silva Secchi (Archivio) silva.secchi@comune.modena.it – Tel. 059 2033454.
Come prenotare le attività gratuite numero 339?
La prenotazione delle attività inserite nell’itinerario 339, 1948: Costituzione, propaganda e voto, segue due iter differenti, in base alla sede della scuola:
- le scuole di Modena devono prenotarsi nell’area riservata Mymemo a partire dalle ore 14 del 23 settembre 2021;
- le scuole della provincia o fuori provincia possono contattare direttamente i referenti per prendere accordi, come indicato più sotto.
Vediamo meglio come svolgeremo le attività!
Itinerario 339 per le superiori: Propaganda e società di massa: istruzioni per l’uso
Alle classi quinte delle scuole secondarie di II grado è rivolto il laboratorio Propaganda e società di massa: istruzioni per l’uso.
L’attività dura 1 ora e mezzo e, se le condizioni lo permetteranno, si svolgerà al Palazzo dei Musei, presso la Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti, che la promuove e conserva i documenti utilizzati durante il laboratorio.
L’obiettivo è allenare gli studenti a un uso critico delle fonti della storia contemporanea e della comunicazione politica. Questo approccio può aiutare a sviluppare competenze utili per una “cittadinanza attiva” nel contesto attuale: rientra dunque nel percorso di Cittadinanza e Costituzione.
L’attività stimola la classe a riflettere sui temi più rilevanti del dibattito in vista delle elezioni politiche del 18 aprile 1948, le prime dell’Italia repubblicana. La Costituzione era appena entrata in vigore e si parlava dei giovani, di lavoro, pace e libertà, ma anche della paura di nuovi “nemici”. L’analisi, l’interpretazione e il confronto dei materiali di propaganda originali (manifesti, volantini, cartoline, fumetti come quelli che si possono vedere anche in questo post) sono proposti con modalità interattive.
La proposta è realizzabile anche in didattica a distanza, in collegamento con la Biblioteca civica d’arte Poletti, che permette comunque la visione dei materiali e salvaguarda la modalità interattiva.
Referente: Maria Elisa Della Casa, tel. 059.2033370.
Itinerario 339 per le medie: Costituzione in gioco
Alle classi terze della scuola secondaria di I grado è rivolto il laboratorio Costituzione in gioco. Se le condizioni lo permetteranno, l’attività sarà realizzata al Palazzo dei Musei, presso l’Archivio storico del Comune di Modena, ente promotore. La durata è di 1 ora e mezzo.
L’attività si inserisce nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione con l’obiettivo di stimolare la curiosità storica dei ragazzi mediante un approccio ludico-narrativo. Sarà infatti proposto un avvincente gioco a squadre, basato sulla fedele riproduzione di un materiale di propaganda realizzato per le elezioni del 1948, il “Giuoco dell’Oca del Vero Italiano”. Alcune caselle speciali attivano brevi narrazioni storiche su temi legati a principi e articoli costituzionali (discriminazione di genere, di razza, guerra, democrazia…), attingendo alla biografia di personaggi modenesi o a vicende di storia locale, che rendono la storia più vicina ai contesti di riferimento dei ragazzi e regalano profondità all’insegnamento dell’educazione civica a scuola.
La proposta è realizzabile anche in didattica a distanza, in collegamento con l’Archivio storico del Comune di Modena, che salvaguarda la modalità ludica e interattiva.
Referente: Silva Secchi, tel. 059.2033454.
Per saperne di più sulla nostra attività…
Abbiamo anni di esperienza nelle scuole di ogni ordine e grado. Per conoscere meglio le nostre proposte didattiche, visita questa pagina o richiedici il catalogo della nostra offerta formativa a pagamento.
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