Domenica 19 maggio 2024 ti proponiamo una passeggiata storica nella natura. Cammineremo tra il Castello di Spezzano e la Riserva Naturale delle Salse di Nirano. Grazie ai racconti di Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti scoprirai una serie di vicende storiche accadute in questa zona tra gli anni Trenta e la fine della Seconda guerra mondiale. Ci prenderemo l’intera mattinata, perché questi luoghi meritano di essere percorsi e conosciuti anche per la loro bellezza. Questa nostra proposta ha, pertanto, un doppio valore: storico e naturalistico.

Il territorio che attraverseremo rientra in parte nella Riserva naturale delle Salse di Nirano, ma negli anni della Seconda guerra mondiale ha visto muoversi alcune formazioni della Resistenza, con scopi ben diversi da quelli di una passeggiata nella natura.

Le Salse di Nirano nella Seconda guerra mondiale: una piccola anteprima

Tra la primavera del 1944 e l’aprile del 1945 l’organizzazione della Resistenza modenese ha bisogno di luoghi dove collocare le basi delle formazioni partigiane. La zona delle Salse di Nirano ha le caratteristiche giuste e diventa un punto nevralgico per le attività di alcuni distaccamenti. Perché?

La storia ci insegna che una domanda del genere non può avere una sola risposta, perché un fatto storico è il frutto di una molteplicità di cause. Una delle più importanti è la posizione geografica: il territorio delle Salse di Nirano si trova relativamente lontano dalle principali vie di comunicazione, sulle quali si spostano i soldati tedeschi. Neppure i militi fascisti e i gruppi paramilitari delle SS si addentrano volentieri nelle zone più distanti dai centri abitati, temendo di subire attacchi improvvisi.

Un altro fattore significativo è la comunità che popola o coltiva il territorio. Nella zona delle Salse vivono famiglie contadine che accettano il rischio di assistere i partigiani o quantomeno tollerano la loro presenza, rinunciando alle ricompense previste per chi li denuncia ai fascisti e ne provoca la cattura. Così, tra i “vulcani di fango”, si muovono i passi clandestini delle donne e degli uomini della Resistenza. Per scoprire le loro storie, ti aspettiamo alla passeggiata di domenica 19 maggio!

Il parco del Castello di Spezzano

Come partecipare

Per partecipare alla passeggiata storica con Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti, è necessario iscriversi. Su richiesta, abbiamo prorogato le iscrizioni per chi dovesse riuscire a avere la certezza di partecipare solo all’ultimo. Ci si può iscrivere entro domenica 19 maggio alle 7. Occorre inoltre pagare una quota di partecipazione, da versare alla partenza: 10€ a persona5€ per ragazze e ragazzi minori di 12 annigratuito per bambine e bambini minori di 6 anni. Anche i vostri amici a quattro zampe sono i benvenuti!

Il ritrovo è fissato per domenica 19 maggio alle ore 8:45 nel parcheggio P2 del Castello di Spezzano, in via del Castello. La partenza è prevista per le ore 9:00. L’evento dura circa 4 ore, comprese le soste per le narrazioni storiche. Il tempo in cammino ammonta a 3 ore circa, quindi consigliamo la partecipazione a persone abituate a camminare.

La passeggiata si svolgerà in gran parte su percorso asfaltato, con alcuni tratti in salita (165 metri di dislivello complessivo). Ti consigliamo pertanto di indossare abbigliamento comodo, un cappellino, scarpe adatte per camminare nella natura e di portare con te una borraccia d’acqua.

Qui sotto trovi il modulo per l’iscrizione alla passeggiata.

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