Il 25 luglio 1943 è ricordato come il giorno della caduta del fascismo. In estrema sintesi, dopo la sfiducia del Gran consiglio, Mussolini si dimise da capo del governo e venne fatto arrestare da Vittorio Emanuele III. Finiva, così, un regime che aveva segnato per più di vent’anni la storia italiana, trascinando il Paese nelle devastazioni della Seconda guerra mondiale.
Sono passati ormai 80 anni da quel momento di svolta, che abbiamo raccontato in maniera più esaustiva in questo post. Se quelle vicende ti interessano, sta per arrivare un’occasione che ti aiuterà a inquadrare meglio le conseguenze del 25 luglio 1943, creando anche un collegamento col nostro tempo.
Venerdì 28 luglio 2023, alla Festa de l’Unità di Valsamoggia, è in programma la serata 80 anni fa cadeva il Fascismo: cos’è stato e cos’è rimasto. Si tratta di una conversazione a più voci, nella quale la storia sarà chiamata in causa come strumento per comprendere il presente. Daniel Degli Esposti racconterà le vicende del 25 luglio 1943 tra Bologna e la valle del Samoggia. Il contributo narrativo aprirà inoltre una riflessione sull’importanza di far nascere nuove consapevolezze sulla realtà storica del fascismo italiano.
Nel corso della serata interverranno anche lo storico Federico Chiaricati (ANPI Bologna), Andrea De Maria (Parlamentare PD) e Andrea Marchi (Vicepresidente del Comitato regionale per le onoranze ai caduti di Marzabotto). Il moderatore dell’incontro sarà Andrea Bertaccini (Capogruppo consiliare PD Valsamoggia).
Come partecipare alla serata sulla caduta del fascismo
L’evento 80 anni fa cadeva il Fascismo: cos’è stato e cos’è rimasto è in programma venerdì 28 luglio alle 21:15 presso la Festa de l’Unità di Valsamoggia. La rassegna è organizzata nel Parco Enrico Berlinguer, in località Monteveglio: l’ingresso si trova in Via Cassola 3. La partecipazione all’evento è libera e gratuita: non occorre, pertanto, prenotare.
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