A partire dagli anni Novanta la politica italiana è entrata in uno stato di campagna elettorale permanente e sempre più pervasiva. I protagonisti occupano la scena pubblica alla ricerca di consensi e, pur di raggiungere il proprio scopo, sembrano disposti a servirsi di ogni mezzo. Oggi le parole della propaganda e le false informazioni contribuiscono a diffondere sui media e sui social network una confusione di voci che diventa ogni giorno più disorientante. Come si fa a capirci qualcosa? Esiste un punto fermo? È possibile intuire chi dice la verità? Proprio sulle verità ruota il programma del Festival Filosofia 2018, a cui parteciperemo con il laboratorio Vero o fake? da noi ideato e condotto in collaborazione con la Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti e l’Archivio Storico Comunale di Modena.

Festival Filosofia 2018

Dettaglio dal manifesto di propaganda dei Comitati civici “La giornata di Togliatti” (1948 – Biblioteca Poletti, Fondo Tonini)

Laboratorio a quiz sull’Italia al bivio del 1948

Il laboratorio sfrutta la modalità ludica del quiz per proporre un “vero o falso” su pacchetti di documenti storici. I partecipanti scopriranno, divertendosi, alcuni strumenti di fact-checking. L’operazione di verifica dell’attendibilità di un’informazione può aiutare, ieri come oggi, a non cadere nella trappola delle false notizie. Smascherare un inganno del passato aiuta ad aprire meglio gli occhi sulle insidie del presente.

I documenti storici che proporremo nel quiz si legano ai temi della mostra 1948 Italia al bivio. Verità e menzogne di una repubblica inquieta, che sarà inaugurata al Palazzo dei Musei di Modena all’interno del programma del Festival Filosofia 2018. L’esposizione sulla propaganda elettorale è ideata in modo congiunto dalla Biblioteca Poletti e dall’Archivio storico comunale a 70 anni dalle sentitissime elezioni del 1948, le prime politiche dell’Italia repubblicana. I due istituti conservano manifesti, volantini, opuscoli, giornali murali, fumetti, cartoline, quotidiani, riviste e documenti d’archivio. Un ricco patrimonio di materiali che mettono in luce i meccanismi della comunicazione politica e le molteplici verità contrapposte nella campagna elettorale del 1948. La mostra è curata da Maria Elisa Della Casa e Franca Baldelli, con la nostra collaborazione nella definizione dei percorsi espositivi e didattici.

Festival Filosofia 2018

Prove di allestimento alla Biblioteca Poletti

Il metodo storico contro bufale e fake news?

Quando lo storico ricostruisce il passato, approccia i documenti in modo scientifico, utilizzando quello che viene appunto chiamato metodo storico. Come ben scrisse il medievista Jacques Le Goff…

Non esiste un documento-verità. Ogni documento è menzogna. Sta allo storico non fare l’ingenuo.
Jacques Le Goff, Documento/Monumento

Il metodo storico propone una ricetta per orientarsi tra le “verità” presenti sulla scena. Di fronte alle testimonianze e ai documenti del passato, il ricercatore stabilisce una prassi analitica, ovvero un metodo per collocare ciascuna informazione nel contesto che l’ha generata. Per capire il significato di una notizia, di un discorso o di uno slogan politico, bisogna conoscere il suo artefice e le ragioni storiche che lo hanno spinto a esprimersi in quel modo.

La metodologia della ricerca storica, basata sulla critica delle fonti, offre dunque strumenti per la validazione delle conoscenze, per sfrondare le ipotesi false e delineare una verità, che resta comunque provvisoria, in quanto legata ai limiti della ricerca: più si amplia il bacino delle fonti consultate, individuando prospettive e voci differenti, maggiore diventa la validità dell’indagine, che tuttavia non può mai essere considerata chiusa.

Questo approccio alle cose non è valido solo per analizzare il mondo di ieri: proviamo a calarlo nella realtà di oggi. Nella vita quotidiana ci capita di raccontare un fatto in una certa maniera per cercare di cambiare la percezione altrui. In altri casi ci capita invece di imprimere il nostro punto di vista sulle cose in modo meno consapevole. In questo intreccio di prospettive sul mondo, come possiamo risalire al nocciolo duro dei fatti? Riusciremo mai a non farci condizionare dal giudizio (interessato) di qualcuno?

Raggiungere questi obiettivi è difficile, ma conoscere la provenienza, il significato, il contesto e l’intenzionalità di una notizia o di un messaggio politico aiuta a comprenderne la natura.

Festival Filosofia 2018

Appuntamento a Modena per il Festival Filosofia 2018

L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 14 settembre a partire dalle ore 18 presso la Biblioteca Poletti e vedrà all’opera gli attori di ERT Fondazione con una prima performance satirico-elettorale su bugie e verità. Altre performance attoriali sono in programma nel tardo pomeriggio/serata di venerdì e domenica. L’esposizione resterà visitabile presso il Palazzo dei Musei fino al 16 marzo 2019.

Il laboratorio per adulti Vero o fake? si tiene presso l’Archivio Storico del Comune di Modena al Palazzo dei Musei (largo Porta S. Agostino, 337) ed è in programma negli orari:

  • Sabato 15 settembre ore 19.00 – 19.30 – 20.00 – 20.30
  • Domenica 16 settembre ore 10.30 – 11.00 – 11.30 – 12.00

Ogni laboratorio ha una durata di 30 minuti. La partecipazione è libera e a flusso continuo, fino a esaurimento posti (30 persone).

Informazioni presso l’Archivio Storico del Comune di Modena
Tel. 059 2033450 – archivio.storico@comune.modena.it
www.comune.modena.it/archiviostorico

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