Nell’ultimo secolo la storia di Vignola ha seguito a lungo i ritmi della frutta rossa. Le acque del fiume Panaro e i lavoratori delle campagne hanno fatto crescere prima selve di ciliegi e poi coltivazioni sempre più attente ai mercati internazionali. Intorno al fascino della fioritura e all’atmosfera della raccolta si accumulano storie di individui, famiglie e comunità. Vicende personali e lotte collettive, sviluppi economici e cambiamenti sociali.

Oggi la città si proietta ben oltre le campagne, ma quando arriva il tempo delle ciliegie, l’atmosfera cambia. Tra le settimane della fioritura e il mese della raccolta le opportunità di lavoro crescono insieme alle fatiche e alle presenze dei turisti, desiderosi di gustarsi un viaggio tra profumi e sapori.

Storia di Vignola. Il mercato ortofrutticolo di Vignola in piena attività. Foto archivio Gruppo Mezaluna-Mario Menabue

Il mercato ortofrutticolo di Vignola in piena attività. Foto archivio Gruppo Mezaluna-Mario Menabue

Coltivando la passione per le scienze umane a pochi passi dai ciliegi delle “basse”, ho sempre voluto raccontare la storia di Vignola attraverso il lavoro nelle campagne. Tra il 2016 e il 2017 ho fatto ricerche sulla coltivazione e sul mercato della frutta rossa. Se l’argomento ti interessa, puoi approfondirlo leggendo questo post. E non farti scappare il progetto Guerra inFame, che racconta il Novecento dalla prospettiva del cibo.

Per completare il percorso, mi mancava soltanto un contatto diretto col pubblico sul territorio. Perché non organizzare una camminata con narrazione storica durante la kermesse Vignola è tempo di ciliegie? Nel corso delle ricerche ho scoperto che alcuni luoghi portavano ancora i segni del passato. Tracciare il percorso è stato come fare un viaggio nel tempo, e questo post è stato il mio “diario di bordo”. Poi sono arrivati i giorni della festa… e delle soddisfazioni! La passeggiata nella storia di Vignola è diventata realtà e ha richiamato partecipanti da varie province d’Italia. Paola Gemelli ha raccontato qui le emozioni di quel cammino.

Anno nuovo… viaggio nuovo nella storia di Vignola!

Dopo la bella esperienza del 2017, Vignola grandi idee mi ha chiesto di organizzare una camminata con narrazione storica anche per il 2018. E ho accettato con entusiasmo, insieme al Gruppo Mezaluna-Mario Menabue, perché ho in serbo nuove storie da raccontare. Nell’ultimo anno ho proseguito le ricerche esplorando lo sviluppo dell’industria conserviera. Sono così arrivato alle soglie degli anni Settanta, attraversando l’atmosfera del secondo dopoguerra e le vicende del boom economico.

Storia di Vignola. La carovana facchini del mercato ortofrutticolo di Vignola in una foto del maggio 1945. Si stanno ancora rimuovendo le macerie dei bombardamenti aerei, eppure si riparte. Foto archivio Gruppo Mezaluna-Mario Menabue

La carovana facchini del mercato ortofrutticolo di Vignola in una foto del secondo dopoguerra. Si stanno ancora rimuovendo le macerie dei bombardamenti aerei, eppure si riparte dal lavoro della frutta rossa. Foto archivio Gruppo Mezaluna-Mario Menabue

La storia di Vignola attraverso le ciliegie e la frutta rossa si arricchisce con nuovi capitoli. Che cosa resta della Cirio dopo le difficoltà della Seconda guerra mondiale? Come si passa dalla fame alla palma di “capitale della ciliegia”? Che cosa permette alla valle del Panaro di diventare un territorio di riferimento per l’industria agroalimentare modenese ed emiliana? Perché gli anni Ottanta cambiano così radicalmente gli scenari dell’economia e della società?

Storia di Vignola: articolo sui diritti delle cernitrici

Tra gli anni Sessanta e Settanta le lotte sindacali delle cernitrici trovano spazio anche sulla stampa. In questo articolo si annuncia l’apertura di uno speciale sul “Ciliegio”, giornale del PCI vignolese. Archivio Gruppo Mezaluna-Mario Menabue

Oltre agli stimoli ricevuti l’anno passato, saranno queste domande a orientarmi nelle passeggiate storiche di Vignola è tempo di ciliegie. Sabato 2 giugno andremo A spasso con la frutta rossa alle 11 e alle 16. Domenica 3 giugno l’appuntamento è alle 15 per un’altra camminata… con una sorpresa nel cuore di viale Mazzini!

Se ti ho già incuriosito, in attesa di incontrarci il 2 o il 3 giugno, ecco il link al mio ultimo contributo per Guerra inFame. Per restare aggiornato sulle mie iniziative e su quelle di Paola Gemelli, qui puoi iscriverti alla Newsletter di Allacciati le storie!

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