1948 Italia al bivio: la storia va in pubblico
A settant’anni dalle elezioni del 18 aprile 1948, la Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti e l’Archivio storico del Comune di Modena hanno organizzato la mostra 1948 Italia al bivio. L’esibizione, curata da Franca Baldelli e Maria Elisa Della Casa, ci ha visti protagonisti nella definizione dei percorsi espositivi e didattici.
I patrimoni dei due enti ci hanno permesso di ricostruire le vicende storiche di quella campagna elettorale mettendo a confronto la propaganda politica dei partiti e valutando l’approccio delle istituzioni. Nei percorsi di mostra sono stati esposti manifesti, volantini, opuscoli, giornali murali, fumetti, cartoline, quotidiani, riviste e documenti d’archivio.
La mostra è stata accompagnata da un nutrito ciclo di iniziative culturali, inserite nel cartellone Storia in pubblico. Siamo stati protagonisti di diversi appuntamenti: laboratori tenuti in occasione del FestivalFilosofia, trekking storici, visite guidate e una conferenza-spettacolo. Abbiamo inoltre realizzato attività didattiche che sono state confermate anche nell’anno scolastico 2019/2020.
Il progetto 1948 Italia al bivio
Inaugurata il 14 settembre 2018 al Palazzo dei Musei di Modena in occasione del Festival Filosofia, la mostra 1948 Italia al bivio avrebbe dovuto chiudere il 16 marzo 2019. Tuttavia è stata prorogata fino al 27 aprile per il notevole successo di pubblico riscontrato.
Anche gli obiettivi del cartellone Storia in pubblico erano ambiziosi. Ci siamo proposti infatti di raccontare le elezioni politiche del 1948 con linguaggi adatti anche a persone non pratiche di questioni storiche. Volevamo inoltre ricostruire ciò che accadde nella città e nella provincia di Modena, in assenza di pubblicazioni esaustive sul tema. Per raggiungere l’obiettivo, come sempre, siamo partiti dalla ricerca storica. L’abbiamo affrontata con il rigore della scienza, ma al tempo stesso con l’idea di parlare a un pubblico non specialistico.
Nel corso delle visite guidate abbiamo approfondito alcuni degli aspetti più interessanti e stimolanti della campagna elettorale del 1948: gli inganni della propaganda, l’impatto della guerra fredda, il lavoro, la famiglia, i giovani. Tutte le date hanno registrato il sold out!
FestivalFilosofia 2018: il laboratorio Vero o fake?
Anche il FestivalFilosofia 2018, a tema Verità, ci ha visti protagonisti con il laboratorio Vero o fake? Abbiamo sfruttato la modalità ludica del quiz per proporre un “vero o falso” su pacchetti di documenti storici. I partecipanti hanno scoperto, divertendosi, alcuni strumenti di fact-checking, utili per la verifica dell’attendibilità di un’informazione.
I documenti proposti erano collegati ai temi della mostra 1948 Italia al bivio. Verità e menzogne di una repubblica inquieta e provenivano dagli archivi dei due enti organizzatori. Per maggiori dettagli sul laboratorio, puoi leggere questo post.
Trekking urbani alla scoperta della Modena del 1948
Nel corso delle ricerche per la mostra 1948 Italia al bivio, ci siamo resi conto che sarebbe stato importante inquadrare lo scontro politico della campagna elettorale da una prospettiva locale. Le questioni storiche si capiscono meglio se le si osserva “da vicino” e in una scala ridotta, senza perdere mai di vista i contesti più ampi.
Oltre ai materiali del fondo di Umberto Tonini, conservato presso la Biblioteca Poletti, abbiamo cercato altri punti di vista sulla realtà di Modena. Facendo ricerche in vari archivi ed emeroteche, abbiamo accumulato i “mattoni” necessari per ricostruire la storia delle elezioni politiche del 1948 in città.
Per maggiori dettagli sui quattro trekking storici del cartellone Storia in pubblico, puoi leggere questa pagina.
Conferenza-spettacolo I colori della verità
Che cosa vissero i modenesi durante le elezioni politiche del 1948? Quali temi incendiarono i comizi? Di cosa si parlava nelle conversazioni all’ombra della Ghirlandina? Con quali parole ci si confrontava?
Queste domande sono state di stimolo e d’ispirazione per costruire la conferenza-spettacolo I colori della verità. Per vivacizzare la narrazione storica, abbiamo inserito diversi interventi dell’attore Federico Benuzzi. Far sentire le voci della storia ci ha aiutato a recuperare almeno in parte l’atmosfera del passato. Per favorire l’immersione negli scenari del 1948, abbiamo creato anche una sceneggiatura virtuale, che ha accompagnato il pubblico attraverso le principali tappe della campagna elettorale.
Per maggiori dettagli sull’evento e sulle vicende modenesi del 1948, puoi leggere questo post.
Attività didattiche per le scuole secondarie di Modena
Negli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020 la mostra 1948. Italia al bivio è stata il perno di proposte di didattica della storia del dopoguerra per le scuole secondarie di II grado di Modena. L’obiettivo delle attività è permettere agli studenti di entrare nei meccanismi della propaganda (in particolare quella per le elezioni del 18 aprile 1948) e comprenderli storicamente. Per maggiori dettagli su queste attività, puoi leggere questa pagina.
Uno dei documenti esposti nella mostra 1948. Italia al bivio (Il giuoco dell’oca del vero italiano), nell’anno scolastico 2018/2019, ha inoltre ispirato un’attività didattica sulla Costituzione italiana, riproposta anche nell’anno 2019/2020. Il laboratorio adotta un approccio ludico e narrativo al testo costituzionale attraverso le storie sbloccate dal gioco, che ci permettono di raccontare le radici della Costituzione, attribuendo un senso storico a quanto scritto nella Carta. Per maggiori dettagli su quest’attività, puoi leggere questa pagina.
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