Nella serata di mercoledì 12 febbraio 2025 a Vignola andrà in scena Finché dura ‘sto macello. Vignola 1915-1945, nuova narrazione-spettacolo di Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti. Con parole e immagini racconteremo del macello comunale e dei suoi dintorni tra le due guerre mondiali.

In quel difficile periodo della nostra storia, il fabbricato del macello fu testimone e in più casi anche vittima delle distruzioni e delle problematiche causate dai conflitti. Le due guerre misero infatti a rischio l’esistenza del macello e di tutto quello che c’era attorno: edifici, impianti e, soprattutto, persone. Se, anche per ricordi familiari, non è difficile immaginare che la Seconda guerra mondiale abbia avuto un impatto distruttivo su quella zona di Vignola, sorprenderà invece conoscere le vicende belliche che la interessarono durante il primo conflitto, quando Vignola si trovava tutto sommato “solo” nelle retrovie, costituendo il cosiddetto “fronte interno”.

Osservatore impotente del “gran macello” che sono sempre le guerre, in ogni tempo e in ogni luogo, il mattatoio vignolese richiama oggi la nostra attenzione sulle “tante infamie e tanti guai che succedeno ner monno, fra le spade e li fucili de li popoli civili” e su “li sospiri e li lamenti de la gente che se scanna per un matto che comanna, che se scanna e che s’ammazza a vantaggio de la razza, o a vantaggio de una fede, per un Dio che nun se vede, ma che serve da riparo ar sovrano macellaro; che quer covo d’assassini che c’insanguina la tera sa benone che la guera è un gran giro de quatrini che prepara le risorse pe li ladri de le borse”, come scriveva Trilussa nel 1914.

La narrazione-spettacolo vedrà Daniel Degli Esposti nelle vesti di narratore e Federico Benuzzi in quelle di lettore di testi e documenti dell’epoca. Le immagini sono a cura di Paola Gemelli. Ai partecipanti sarà regalato un quaderno che riporta i contenuti storici narrati durante l’evento.

Il macello di Vignola tra le due guerre: una piccola anteprima

Il nuovo macello comunale di Vignola vede la luce all’inizio degli anni Dieci. È un’epoca di innovazioni e di cambiamenti, di slanci progressisti e radicali disuguaglianze. Le contraddizioni esplodono pochi anni dopo, quando la Prima guerra mondiale travolge l’Europa. La vita quotidiana cambia anche nelle retrovie dei fronti. A Vignola centinaia di giovani sono costretti a indossare le divise militari e a lasciare il lavoro nei campi per la mobilitazione generale dell’esercito. La loro assenza genera vuoti che pesano sulle famiglie, affaticando chi resta.

C’è, però, anche chi arriva: nei periodi trascorsi lontano dalle prime linee, diversi reparti militari prendono dimora tra il centro del paese e le campagne. Lungo il Panaro, verso Marano, ci sono spazi per le esercitazioni di tiro, mentre nelle occasioni speciali le marce in parata si svolgono intorno alle mura. Più il conflitto si allunga, più cresce la fatica, più si stringe la cinghia: come si mantengono centinaia di migliaia di giovani in armi? Dove si sistemano i soldati in assenza di caserme adeguate? Come si gestiscono i problemi di convivenza con la popolazione?

Come sarebbe accaduto anche nel corso della Seconda guerra mondiale, la zona del macello sembra offrire una soluzione ai problemi di insediamento e di approvvigionamento. Ma quella prospettiva funziona davvero? E quali pericoli incombono sulle strutture che erano state pensate per migliorare l’igiene del paese? Per scoprirlo, ti aspettiamo alla narrazione-spettacolo…

Finché dura ‘sto macello: come partecipare

La narrazione-spettacolo è in programma per mercoledì 12 febbraio alle ore 21, presso la Sala dei Contrari della Rocca di Vignola. L’evento è gratuito, ma per partecipare è obbligatorio iscriversi compilando il modulo a questo link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf7_jqdAZzOHqF0Bb6bCDC-5UHN3oqphbYxK0etqHDmrEMW7w/viewform

L’evento è parte del percorso di co-progettazione legato al progetto di rigenerazione urbana dell’ex Macello comunale di Vignola. Per informazioni: exmacellospaziovitale@gmail.com

Si ringrazia la Fondazione di Vignola per la concessione gratuita dell’uso della Sala dei Contrari.

Conosci la nostra Newsletter?

Per restare aggiornati su tutte le nostre storie e iniziative, è possibile iscriversi alla nostra Newsletter settimanale, in questa pagina.

Spargi la voce!

Conosci una persona interessata? Invia questo contenuto!