Giovedì 6 febbraio 2025, a Modena, inizierà un nuovo ciclo di incontri sulla storia contemporanea con Daniel Degli Esposti. Dopo l’esperienza di Terra contesa. Israele-Palestina: una bussola storica, è il momento di raccontare le radici storiche di un altro tema “caldo” del nostro tempo. Nasce, così, Bugie di razza. Razzismo e migrazioni tra storia e presente. In quattro appuntamenti, scoprirai perché sono nati e come si sono sviluppati nel tempo alcuni discorsi d’odio, collegandosi spesso agli arrivi di persone “straniere”. Gli incontri ti daranno inoltre l’opportunità di osservare le migrazioni in una prospettiva storica, valutando come sono cambiate nel corso dell’età contemporanea.
Conoscere la storia per contrastare l’odio
Negli ultimi trent’anni, le crisi finanziarie e la fine della crescita economica hanno contribuito a diffondere sfiducia e rancore nella società italiana. La delusione e il malcontento non hanno alimentato soltanto la frustrazione, ma anche la paura che le cose peggiorino ulteriormente. Così, per molti, gli “ultimi” sono diventati concorrenti nella lotta per le risorse e minacce alla propria stabilità. È la logica della “guerra tra poveri”, che lascia nell’ombra le vere ragioni degli squilibri sociali per convogliare la luce su un (presunto) pericolo immediato.
Comprendendo questi meccanismi, diversi protagonisti della politica e dell’informazione hanno deciso di cavalcarli per ricavarne vantaggi. Il razzismo è, così, diventato uno strumento per far leva sulle paure e sui rancori, compattando il pubblico nell’odio contro un nemico percepito come “estraneo”. La contrapposizione tra “noi” e “loro” è diventata sempre più radicale, alimentando le tensioni tra le persone e rendendo la società sempre più incline ad accettare la violenza nei confronti dei soggetti più deboli.
Tutto questo è avvenuto nonostante un evidente paradosso: l’applicazione di “ricette” sempre più dure e sbrigative non ha risolto nessuno dei problemi di partenza. Eppure, i promotori delle “soluzioni drastiche” hanno visto crescere i loro consensi. Perché? È sempre stato così? Ci sarebbero alternative?
La conoscenza storica può tracciare un sentiero per arrivare a rispondere a queste domande. Sapere cosa accadde nel passato, quando altre comunità si trovarono alle prese con razzismo e migrazioni, è un modo per imparare a interpretare le situazioni complesse. Approfondire aiuta a contrastare le narrazioni propagandistiche, le fake news e le polarizzazioni. La mancanza di conoscenza è, invece, il terreno di coltura perfetto per i discorsi che inneggiano ad annientare l’altro.
Struttura del ciclo di incontri Bugie di razza. Razzismo e migrazioni tra storia e presente
Gli incontri si terranno giovedì 6 febbraio, giovedì 13 febbraio, giovedì 20 febbraio e giovedì 27 febbraio 2025 con inizio alle ore 18:30 presso la Sala Villaggio Giardino (via Marie Curie 22/B, Modena). È possibile partecipare anche a un singolo incontro, specificando la data nel modulo della prenotazione in fondo a questo articolo (scrivendola nel campo “Informazioni e richieste particolari).
Partendo da luoghi comuni e domande che circolano nel presente, saranno sviluppati i seguenti argomenti:
- Perché siamo ancora razzisti? La lunga storia del razzismo contemporaneo (giovedì 6 febbraio).
- Non si può più dire niente? Razzismo, segregazione e cancellazione delle culture tra realtà storica e polemiche sul “politicamente corretto” (giovedì 13 febbraio).
- Vengono tutti qui? Le migrazioni nella storia d’Italia (giovedì 20 febbraio).
- Vogliono fare una “sostituzione etnica”? Istruzioni storiche per non cascare nella trappola della “re-migrazione” (giovedì 27 febbraio).
Ciascun incontro durerà 1 ora e 30 minuti: nella prima parte Daniel Degli Esposti terrà la relazione storica, mentre nella seconda darà spazio alle domande e alle considerazioni delle persone partecipanti.
Come partecipare
I posti per il ciclo di incontri sono limitati. Per partecipare, è necessario iscriversi e pagare una quota di partecipazione, da versare all’ingresso in sala. Scegliendo di frequentare tutti e 4 gli incontri, il costo è di 36€ a persona. È possibile partecipare anche a un solo incontro, a 2 o a 3, specificando la data nel modulo della prenotazione qui sotto (scrivendola nel campo “Informazioni e richieste particolari”). Il prezzo d’ingresso a ciascun incontro (per chi non si iscrive a tutti e 4) è di 10€.
Qui sotto trovi il modulo per la prenotazione.
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