Sono trascorsi 80 anni dall’estate che segnò la svolta della Seconda guerra mondiale in Italia. Per l’anniversario “tondo” dell’8 settembre 1943 a Vignola è in programma una “due giorni” nella storia.
- Nella serata di venerdì 8 un incontro presso la Sala dei Contrari della Rocca ti porterà a scoprire cosa accadde in Italia dopo l’armistizio con gli anglo-americani.
- Nel tardo pomeriggio di sabato 9 approfondiremo i risvolti vignolesi di quell’evento storico, ripercorrendo le vicende accadute in città con un trekking urbano.
Incontro in Rocca: le conseguenze dell’armistizio
Venerdì 8 settembre ti aspettiamo alle ore 20:30 nella Sala dei Contrari della Rocca di Vignola per esplorare le conseguenze di uno dei giorni più famigerati della Seconda guerra mondiale in Italia. L’8 settembre 1943 è stata davvero la “morte della patria”? Le persone hanno vissuto l’armistizio allo stesso modo in tutta la penisola? Qual è stato il ruolo delle donne in quei momenti cruciali? Si potevano evitare l’occupazione nazista e la riscossa del fascismo repubblicano?
A partire da queste domande, Daniel Degli Esposti e Paola Gemelli ti accompagneranno a maturare uno sguardo ampio e critico sulla svolta dell’8 settembre 1943.
Terminato l’intervento storico, sarà presentato il libro Di guerra e di genti. 100 racconti della Linea Gotica di Marchi, Ronchetti e Turchi. Emergeranno, così, altre conseguenze di lungo periodo provocate dall’armistizio e legate alla “guerra totale”.
La sala dei Contrari presso la Rocca di Vignola
Trekking urbano: l’8 settembre a Vignola e l’autunno delle scelte
Sabato 9 settembre, a partire dalle ore 18, ti aspettiamo al trekking storico Vignola 1943: l’autunno delle scelte, condotto da Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti.
La passeggiata a tappe nel centro della città ti porterà alla scoperta dei modi in cui l’annuncio dell’armistizio, l’8 settembre 1943, cambiò le vite dei vignolesi. Per offrirti un assaggio, ecco come Mario Menabue raccontò l’atmosfera di quelle ore, rimaste impresse nella memoria di molte persone.
[…] La radio annuncia che il governo italiano ha chiesto agli Alleati l’armistizio. La notizia si diffonde in un baleno, proprio mentre la gente sta tornando a piedi dalla Pieve. Ben presto si alzano grida che annunciano la fine della guerra…
Da quel momento comincia una fase carica di incertezze, nella quale nessuno può sapere “come andrà a finire”. È il tempo delle scelte, che ogni persona è chiamata a compiere seguendo la propria coscienza, ma anche le necessità di una vita sempre più difficile.
La partenza è prevista per le ore 18 da piazza Braglia. Il trekking urbano durerà un paio d’ore, comprese le soste narrative.
Come partecipare alla “due giorni”
Gli eventi sono sostenuti dal Gruppo Mezaluna-Mario Menabue con la collaborazione dell’Università Popolare Natalia Ginzburg e della sezione ANPI di Vignola. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Vignola, assessorato alla Cultura. Pertanto, la partecipazione a entrambi gli eventi è gratuita, senza necessità di prenotazione.
È possibile partecipare anche a uno solo dei due eventi, ma l’accoppiata permette di avere uno sguardo più completo dell’8 settembre 1943 e di riflettere sulle peculiarità locali, inserendole in un quadro generale.
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