Il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è una pratica di democrazia vissuta. Si tratta di uno strumento dalle grandi potenzialità, che permette di realizzare un percorso di trasformazione della realtà a partire dai ragazzi, soggetti attivi di una progettazione partecipata che non soddisfa le esigenze dei singoli, ma quelle di tutta la collettività. I giovani possono così far sentire la propria voce al mondo adulto e istituzionale, confrontandosi secondo le regole della convivenza democratica.
Proprio per questo, il Consiglio comunale dei ragazzi mette in gioco la sensibilità, la creatività e responsabilità dei giovani fin dalla individuazione delle tematiche da trattare. Il CCR è inoltre un’occasione formativa che consente ai ragazzi di sviluppare competenze di progettazione, confrontandosi con gli altri e gestendo la conflittualità, rendendo così effettiva la partecipazione alla vita della comunità, attraverso l’espressione di idee, esigenze e desideri, ed esercitando consapevolmente i propri diritti.

Obiettivi

  • favorire lo sviluppo di una cittadinanza consapevole, sperimentando l’educazione civica in modo pratico e attivo;
  • familiarizzare con la vita pubblica e la politica facendo un’esperienza seria, seppur simulata e con aspetti ludici;
  • riconoscere la propria appartenenza alla comunità, partecipando attivamente e responsabilmente alla sua vita;
  • imparare a valutare criticamente le prospettive e i problemi della convivenza nella comunità, conoscendo i termini dei problemi, avendo coscienza delle proprie responsabilità e dell’interesse generale;
  • ragionare ed esprimersi creativamente fuori da un contesto valutativo;
  • esprimere i propri bisogni e le proprie idee;
  • sperimentare la realizzazione pratica di una proposta progettuale: dall’ideazione all’articolazione della proposta, dalla ricerca di soluzioni fino alla presentazione agli altri;
  • mettersi in gioco in prima persona, ma senza personalismi;
  • pensare e agire con realismo per affrontare problemi aperti alla discussione collettiva, non risolvibili mediante risposte chiuse e assolute;
  • abituarsi a compiere scelte in condizioni d’incertezza, assumendo atteggiamenti di “amichevolezza” e responsabilità di fronte agli errori;
  • mettere in gioco le proprie abilità, attivando diversi tipi di intelligenza per occuparsi di problemi reali;
  • porsi degli obiettivi e cercare di raggiungerli con spirito di collaborazione;
  • migliorare l’apertura agli altri e al mondo, avere un’esperienza di socializzazione e di integrazione;
  • migliorare le proprie capacità di comunicazione e persuasione, facendosi ascoltare dal mondo adulto e dalle istituzioni.

Come esperti esterni/tutor possiamo:

  • favorire il raccordo e i collegamenti tra il CCR e il Comune;
  • coadiuvare e facilitare l’attività del CCR durante le sedute, nel lavoro di gruppo delle commissioni consigliari e negli incontri con istituzioni e tecnici;
  • fornire gli strumenti e la metodologia per realizzare le attività previste.

La nostra esperienza nell’anno scolastico 2018/2019

Nell’anno scolastico 2018/2019 abbiamo coordinato i lavori del Consiglio comunale dei ragazzi di due scuole secondarie di primo grado del distretto ceramico. Abbiamo accompagnato i ragazzi in un percorso della durata di 10 incontri, fino alla restituzione pubblica finale.

Se stai cercando un aiuto per il tuo Consiglio comunale dei ragazzi e vuoi provare a costruire un percorso su misura insieme a noicontattaci.

Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti

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